Category Archives: ENTOMOLOGIA GENERALE
Zanzara tigre: generalità e strategie di controllo

Aedes albopictus è il nome scientifico della ben nota “zanzara tigre”, recente e ingombrante ospite delle nostre città. Come è arrivata? Quali problemi può causare? E come si combatte?
Testo e foto di Andrea Mosca
La zanzara tigre è un insetto originario del sud-est asiatico, ormai presente anche in gran parte delle regioni a clima temperato di tutto il mondo, regioni che ha potuto raggiungere con un mezzo di trasporto molto particolare: i copertoni usati.
Come realizzare un microfono parabolico “à la Telinga” (Prima parte di due)

Il grande Klas Strandberg ha aperto la strada: ecco i primi passi per una pallida, ma valida, imitazione dei microfoni del Grande Svedese.
Testo e foto di Cesare Brizio
Per (s)fortuna che ci sono loro

Sono i ditteri più noti, nonché i più detestati. Ma dietro all’antico adagio che descrive le zanzare come “inutili” abitanti del pianeta si cela un’importante riflessione sulle relazioni ecologiche tra insetti, uomo, animali ed ambiente.
Testo e foto di Marco Salemi
Sicuramente il titolo potrebbe risultare poco comprensibile, ma anche la funzione delle oltre tremila specie di zanzare censite al mondo rimane ancora oggi non molto chiara, vista la loro presenza in quasi tutti gli ecosistemi del pianeta.
Ma sta cantando o no?

L’orecchio inganna, il buio nasconde, la morfologia confonde…. ne verrò mai fuori?
Testo e foto di Cesare Brizio
“Fusse che fusse la vorta bbona?” pensavo, parafrasando Manfredi, nell’oscurità sempre meno penetrabile dalla mia fedele torcia frontale con le batterie in esaurimento. E soprattutto pensavo “Ma sta cantando o no?“, maledicendo le modeste capacità dell’orecchio umano, che sistematicamente vilipendo nelle mie presentazioni bioacustiche. Il dubbio è lecito, a mezzanotte abbondantemente passata.
Quanto vive una farfalla?

Quanto vive una farfalla? La longevità nei Lepidotteri.
Testo e foto di Mario Ioppolo
La concezione che le farfalle vivano un solo giorno è un luogo comune ancora piuttosto diffuso, anche se sicuramente lo stadio adulto di un Lepidottero (appunto lo stadio di farfalla) è in genere più breve degli stadi preimmaginali (bruco, crisalide).
Un’antica amicizia od un clandestino a bordo?

Una straordinaria scansione tridimensionale di un pezzo di ambra fossile rivela un’antichissima immagine di simbiosi tra un Efemerottero e un Collembolo.
Testo di Roberto Battiston
Possiamo immaginare la sorpresa del Dr Penney e del suo gruppo di ricerca alla University of Manchester quando hanno notato il piccolo corpicino ancorato con le antenne al torace di un’effimera, intrappolato con questa in un pezzo d’ambra dominicana di 16 milioni di anni.
Abilità mimetiche e dimensioni corporee: uno studio ne descrive la correlazione negli insetti

Un gruppo di ricercatori canadesi ha intrapreso uno studio per far luce sul perché alcuni animali ed alcune piante vantino buone doti mimetiche mentre altri ne scarseggiano. La risposta, così come viene suggerito dall’articolo apparso sul numero di Marzo della prestigiosa rivista Nature, va ricercata nelle dimensioni corporee.
Testo di Andra Meneganzin
Gli insetti hanno paura di provare dolore?

Testo e foto di Roberto Battiston
Il titolo sibillino di questo intervento introduce un’annosa questione che recentemente ha trovato interessanti evidenze: quali sensazioni provano gli insetti? Provano dolore? Provano paura, felicità, passione? Bisogna subito mettere in chiaro che gli studi nel settore sono ancora pochi e i risultati parziali. Siamo ancora piuttosto lontani dall’avere una comprensione ottimale dei sentimenti umani, figuriamoci quelli degli insetti.
Come vedono le mantidi?

Testo e foto di Roberto Battiston
Propongo in questo intervento alcune linee guida e alcuni spunti di riflessione sulle strategie che usano le mantidi per vedere ed interpretare il mondo che le circonda, che ritengo possano tornare utili od incuriosire in particolar modo chi le alleva o le osserva per diletto. Molte di queste informazioni sono esposte in modo ben più completo ed approfondito nel lavoro di Prete del 1999 (1) che invito a consultare, anche perchè, come lui stesso fa notare, le implicazioni ecologiche di questo tema molto complesso sono tantissime e ci sarebbe materiale per riempire libri su libri (oltre a fortunate carriere per giovani ricercatori).
Appuntamento al buio: il momento propizio per far nascere l’amore tra due mantidi

Testo e foto di Roberto Battiston
Riprendo qui un interessante spunto uscito in una discussione di allevamento sul forum di Entomon, che varrebbe la pena di completare con qualche informazione aggiuntiva. La discussione infatti credo abbia ben più ampia pertinenza biologica e indaga il momento più propizio per fare sì che dall’incontro di due insetti, in questo caso mantidi, nasca un grande amore e tutto fili liscio senza tradimenti, cannibalismi o due di picche.